Il Progetto
OBIETTIVI
Avviato il 1 marzo 2018, TERO (Territoires Engagés pour la Résilience des Oasis) è un progetto che mira a rafforzare la resilienza al cambiamento climatico delle comunità delle oasi in Marocco, Mauritania e Tunisia, grazie alla partecipazione di giovani volontari locali.
PARTNER
Grazie al coordinamento di France Volontaires a Parigi, il progetto è nato dalla collaborazione di AOFEO (Association Oasis Ferkla pour l’Environnement et le Patrimonie) in Marocco, l’ASOC (Association de sauvegaurde de l’oasis de Chenini) in Tunisia, l’Associazione TENMIYA in Mauritania, CARI (Centre d’actions et réalisations internationales) in Francia e FOCSIV in Italia.
Il progetto si inserisce inoltre a supporto nelle attività della rete RADDO – Réseau Associatif de Développment Durable des Oasis. Creata nel 2001 da CARI, riunisce le organizzazioni attive nelle oasi del Maghreb per promuovere lo sviluppo sostenibile e la salvaguardia delle oasi come patrimonio economico, ecologico, culturale e sociale dell’umanità.
ATTIVITÁ
In due anni, i partner:
- Rafforzano le capacità delle organizzazioni magrebine di mobilitare i giovani volontari nelle loro attività e nella loro governance;
- Creano sinergie tra le organizzazioni giovanili e le organizzazioni di protezione ambientale che lavorano nelle oasi;
- Formano i giovani volontari nella prevenzione dei rischi legati al cambiamento climatico;
- Sensibilizzano le comunità di Marocco, Mauritania, Tunisia ed Europa su come combattere il cambiamento climatico nelle oasi.
Il progetto TERO offre al grande pubblico una migliore comprensione del « sistema delle oasi » e della sua importanza nella lotta contro la desertificazione, la sicurezza alimentare e la gestione sostenibile delle risorse. Le oasi sono quindi un modello di adattamento ai cambiamenti climatici.
FINANZIAMENTO
Il progetto è finanziato dall’iniziativa europea di Volontariato in aiuto umanitario (EU Aid Volunteers). Questo progetto di Capacity Building mira a sviluppare le competenze delle organizzazioni di Paesi Terzi per consentire loro di accogliere volontari internazionali nelle attività.
Le zone d’intervento:
Tidjikja, MauritaniaSuperficie: 3500 ha |
Tidjikja, Mauritania
Superficie : 3500 ha
Popolazione: 15.000 abitanti
Numero di giovani del territorio: 3500
Le 3 sfide che affrontano le oasi: insufficenza di risorse idriche, sovrasfruttamento del terreno e scarsa pluviometria.
Ferkla Tinjdad, Errachidia, MaroccoSuperficie: 2800 ha |
Ferkla Tinjdad, Errachidia, Marocco
Superficie : 2800 ha
Popolazione: 43980 abitanti
Numero di giovani del territorio: 20387
Le 3 sfide che affrontano le oasi: aridità, mancanza d’acqua e desertificazione.
Chenini Gabes, TunisiaSuperficie: |
Chenini Gabes, Tunisia
Estensione del territorio : oasi del Sud della Tunisia
Popolazione: 15.000 abitanti
Numero di giovani del territorio: 5250
Le 3 sfide che affrontano le oasi: desertificazione, riduzione della biodiversità, incendi e mancanza d’acqua.
Tidjikja Mauritania
Superficie : 3500 ha
Popolazione: 15.000 abitanti
Numero di giovani del territorio: 3500
Le 3 sfide che affrontano le oasi: insufficienza di risorse idriche, sovrasfruttamento del terreno e scarsa pluviometria.
Ferkla Tinjdad, Errachidia, Marocco
Superficie : 2800 ha
Popolazione: 43980 abitanti
Numero di giovani del territorio: 20387
Le 3 sfide che affrontano le oasi: aridità, mancanza d’acqua e desertificazione.
Chenini Gabes Tunisia
Estensione del territorio :oasi del Sud della Tunisia
Popolazione: 15.000 abitanti
Numero di giovani del territorio: 5250
Le 3 sfide che affrontano le oasi: desertificazione, riduzione della biodiversità, incendi e mancanza d’acqua.